8 marzo 2024
Festa della donna
La ricorrenza
La Giornata internazionale della donna (o meglio Giornata internazionale dei diritti delle donne) è una ricorrenza internazionale che si celebra l’8 marzo di ogni anno
Il valore simbolico
La ricorrenza sottolinea l’importanza della lotta per i diritti delle donne, in particolare per la loro emancipazione, ricordando le conquiste sociali, economiche e politiche
L'obiettivo pubblico
L’obiettivo è portare l’attenzione su questioni come l’uguaglianza di genere, i diritti riproduttivi, le discriminazioni e le violenze contro le donne.
Le celebrazioni sociali
In occasione della Festa della donna si svolgono appuntamenti pubblici solenni ma questa giornata è anche l’occasione per trascorrere in compagnia una serata diversa
Scopri dove poter trascorrere una serata
nel segno della festa della donna
Prosciutteria di Casa Madeo
La Prosciutteria di Casa Madeo si trova nel cuore dell’Arberia a Macchia Albanese, una frazione di San Demetrio Corone in provincia di Cosenza. Il nostro ristorante valorizza prodotti calabresi, locali e a km 0 come il Suino Nero di Calabria razza autoctona allevata nella nostra Filiera, all’aperto in regime di benessere animale, con alimentazione stagionale e a base di cereali. Dalla Terra alla tavola nel pieno rispetto dei valori di sostenibilità e valorizzazione, con un pizzico di innovazione. Una tradizione che si rinnova nel tempo
Saperne di più sull’8 marzo
Spesso, nell’accezione comune, nella stampa e in campo pubblicitario viene erroneamente definita come Festa della donna, anche se è più corretto definirla Giornata internazionale della donna, poiché la motivazione alla base della ricorrenza non è una festività, ma la riflessione.
Viene associata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita il 17 dicembre 1999 e che cade ogni anno il 25 novembre. Viene celebrata negli Stati Uniti a partire dal 1909, in alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922.
Antica Masseria Salmena
Immersa nella bellezza incontaminata del Parco Nazionale del Pollino, l’Antica Masseria Salmena è un agriturismo che offre un’esperienza culinaria unica e autentica. Un luogo dove il tempo scorre lento, scandito dai ritmi della natura e dal gusto genuino dei prodotti a chilometro zero. L’Antica Masseria Salmena è un’azienda agrituristica a conduzione familiare che vanta una lunga tradizione di allevamento. La carne, di alta qualità, è la vera protagonista del menù del ristorante e viene cotta sapientemente alla brace. La vera regina della tavola è la costata alla fiorentina, una vera e propria prelibatezza che gli amanti della carne non possono perdersi. Ma il menù dell’Antica Masseria Salmena offre molto di più. Tutte le pietanze sono, infatti, preparate con ingredienti freschi e di stagione, provenienti direttamente dall’orto aziendale.
La cucina è curata nei minimi dettagli e valorizza i sapori autentici della tradizione calabrese. Adiacente all’agriturismo c’è lo spaccio di carne a dettaglio dell’Antica Masseria Salmena, dove è possibile acquistare i prodotti dell’azienda agricola. Un paradiso incontaminato che si trova a solo un chilometro dall’uscita autostradale di Morano Calabro, rendendola facilmente raggiungibile da chiunque voglia immergersi in un’esperienza culinaria indimenticabile.
Saperne di più sull’8 marzo
Tra la seconda metà del XIX secolo e gli inizi del XX secolo nacquero, soprattutto nel mondo anglossassone, diversi movimenti che puntavano a far ottenere il diritto di voto e garantire una maggiore partecipazione alla vita politica alle donne, come la statunitense National American Woman Suffrage Association o le britanniche National Union of Women’s Suffrage Societies e Women’s Social and Political Union
Questi gruppi politicamente erano spesso vicini a posizioni centriste o liberali e tendevano ad essere rappresentativi della classe media e della borghesia. La situazione inizialmente portò, di riflesso, i movimenti socialisti europei e americani, i quali non mancavano di attiviste, a considerare queste rivendicazioni meno importanti e prioritarie rispetto, per esempio, alle rivendicazioni economiche e stipendiali dei lavoratori uomini.
Löwengrube – Birreria
Löwengrube birreria bavarese a Rende, in provincia di Cosenza, non è solo una catena di ristoranti tipici bavaresi distribuiti in tutta Italia. Il pub di Rende è un luogo magico dove la tradizione bavarese si incontra con il calore calabrese, creando un’atmosfera unica e indimenticabile. L’ambiente è caldo e accogliente, con arredi in legno massello. Il personale, vestito in abiti tradizionali bavaresi, è cordiale e attento alle esigenze di ogni cliente. Sapori, qualità e tradizioni bavaresi offrono a Löwengrube di Rende un menù ricco e sfizioso, con una vasta scelta di piatti tipici bavaresi accompagnati dalle migliori birre artigianali provenienti direttamente dai birrifici tedeschi.
I piatti sono curati nei minimi dettagli con ingredienti freschi e di alta qualità, secondo le ricette tradizionali bavaresi. Cibo, cordialità, atmosfera ma Löwengrube di Rende è anche il luogo ideale per una cena in famiglia, una serata con gli amici o un evento speciale. Löwengrube birreria bavarese a Rende è il luogo speciale anche per le famiglie con bambini. L’area King è un vero e proprio regno dei più piccoli mentre i genitori si godono la cena in tranquillità. Il ristorante birreria organizza anche serate a tema con musica dal vivo e balli tradizionali bavaresi, per un’esperienza davvero coinvolgente.
Saperne di più sull’8 marzo
Spesso, nell’accezione comune, nella stampa e in campo pubblicitario viene erroneamente definita come Festa della donna, anche se è più corretto definirla Giornata internazionale della donna, poiché la motivazione alla base della ricorrenza non è una festività, ma la riflessione.
Viene associata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita il 17 dicembre 1999 e che cade ogni anno il 25 novembre. Viene celebrata negli Stati Uniti a partire dal 1909, in alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922.
L’Oasi del Gabbiano
Nel cuore di Rende, sorge un ristorante che accarezza i palati più esigenti: L’Oasi del Gabbiano. Un luogo dove il pesce fresco regna sovrano, in un tripudio di sapori mediterranei che conquistano il cuore e il palato. Il piatto forte? Gli spaghettoni dell’Oasi, una pietanza ideata dai proprietari che rappresenta l’anima del ristorante. Una vera e propria esplosione di gusto. Ma L’Oasi del Gabbiano non è solo pesce. La cucina mediterranea proposta dal ristorante offre una varietà di piatti che esaltano la genuinità dei prodotti freschi e biologici.
Dalle pizze fragranti ai primi piatti di terra, passando per i secondi di carne, ogni portata è un invito alla scoperta di sapori unici. L’Oasi del Gabbiano ha pensato anche ai bambini, con angoli gioco e un menù speciale che stuzzica il loro appetito.
L’atmosfera accogliente e familiare, un servizio impeccabile e una cura dei dettagli rendono L’Oasi del Gabbiano il luogo ideale per una cena romantica, una serata in famiglia o la festa di una ricorrenza.
Saperne di più sull’8 marzo
Dal 18 al 24 agosto 1907, si tenne a Stoccarda il VII Congresso della II Internazionale socialista: vi parteciparono 884 delegati di 25 nazioni. Tra questi vi furono le più importanti personalità marxiste del tempo come i tedeschi Rosa Luxemburg, Clara Zetkin e August Bebel, i russi Lenin e Martov, il francese Jean Jaurès. In quella sede venne anche la questione femminile e la rivendicazione del voto alle donne.
Su quest’ultimo argomento, ossia il voto alle donne, il Congresso votò una risoluzione nella quale si impegnavano i partiti socialisti a «[…] lottare energicamente per l’introduzione del suffragio universale delle donne, senza allearsi con le femministe borghesi che reclamavano il diritto di suffragio, ma con i partiti socialisti che lottano per il suffragio delle donne»
Casina dei Mille
Sulla costa del mar Ionio, a Melito di Porto Salvo, si trova un ristorante che ha fatto del pesce fresco la sua bandiera: La Casina dei Mille. Un locale accogliente e raffinato, dove la storia incontra tradizione e innovazione in un connubio di sapori unico e indimenticabile. Come, la pasta ai ricci di mare, un piatto iconico che rappresenta l’anima del ristorante. Un tripudio di sapori intensi e avvolgenti, dove la delicatezza del riccio di mare si incontra con la cremosa perfezione della pasta conquistando ogni palato.
Il menù del ristorante è un viaggio alla scoperta dei sapori, offrendo un’ampia varietà di piatti di pesce, dagli antipasti ai secondi, tutti preparati con ingredienti freschissimi e di stagione.
Per gli amanti della carne, La Casina dei Mille propone una selezione di piatti gustosi e raffinati.
Improntata portante della La Casina dei Mille è l’elaborazione di esperienze sensoriali per i clienti. Un incrocio di bevande e piatti abbinati per esaltare ogni pietanza. La cura dei piatti, dei dettagli, l’atmosfera e il saluto di benvenuto fanno della Casina dei Mille una vera e propria oasi di gusto.
Saperne di più sull’8 marzo
In Italia la Giornata internazionale della donna fu tenuta per la prima volta nel 1922, per iniziativa del Partito Comunista d’Italia, che la celebrò il 12 marzo. In quei giorni fu fondato il periodico quindicinale Compagna, che il 1º marzo 1925 riportò un articolo di Lenin, scomparso l’anno precedente, che ricordava l’otto marzo come Giornata internazionale della donna, la quale aveva avuto una parte attiva nelle lotte sociali e nel rovesciamento dello zarismo.
Con la fine della guerra, l’8 marzo 1946 fu celebrata la festa della Donna in tutta l’Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo: la mimosa, fiore scelto perché facilmente reperibile su tutto il territorio nazionale e che normalmente fioriva spontaneo, già prima di quella data, in molte località del centro sud Italia. Altri fiori vennero valutati e scartati, tra cui il garofano, già legato al primo maggio, o gli anemoni e le orchidee, in quanto troppo costosi.