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Una follia scatenata dalla separazione del figlio dalla moglie quella che ha portato Francesco Beniamino Cino, pensionato 66enne di Domanico ma residente a Montalto a sparare contro la famiglia della nuora. E’ accaduto Ieri mattina. La moglie del figlio Teresa, 37 anni, era appena uscita per andare al lavoro. Con lei c’erano anche i due figli di 5 e 9 anni. Ma Cino di questo non si è per nulla preoccupato. Appena ha visto la donna uscire di casa e aprire la
sua Micra di colore nero le si è avvicinato ed è nata una discussione. In pochi minuti ha impugnato la pistola ed ha fatto fuoco davanti agli occhi dei nipoti. Per fortuna è riuscito a colpire soltanto di striscio, ad un braccio,
la madre dei due piccoli. Poi la telefonata della donna ai familiari: “Sta venendo da voi, è impazzito”. Intanto Cino si è diretto verso casa del consuocero Franco Cariati, 58 anni, piccolo imprenditore edile e autostrasportatore, in contrada Albano, una zona di campagna poco distante nel comune di San Vincenzo La Costa. Qui Cino ha sparato prima al padre uccidendolo all’istante e subito dopo è entrato in casa dove ha trovato la consuocera Anna Greco, 55 anni, e ha ferito gravemente anche lei. La donna nel primo pomeriggio è deceduta in ospedale. Intanto è iniziata la fuga dell’assassino che dopo oltre sei ore, attorno alle 17.30, si è costituito presso la caserma dei carabinieri di Rogliano, dopo una giornata passata a scappare. L’uomo si è presentato al piantone, dichiarando di essere l’autore degli omicidi di Montalto ed è stato subito arrestato.
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